Centro internazionale di drammaturgia contemporanea
Il progetto di una biblioteca interamente dedicata alla drammaturgia contemporanea internazionale è assolutamente nuovo nel panorama italiano, ed ha insufficienti riscontri anche in ambito europeo. In Italia, paese legato ad una lunga tradizione di sperimentazione visuale, l’interesse per il teatro scritto è recente e sta assumendo un’importanza sempre maggiore, anche grazie all’interesse mostrato da importanti realtà produttive verso questo campo. Intercity Festival ha dedicato fin dalla sua nascita le sue energie alla ricerca di autori e testi di diversi paesi del mondo, presentandoli in prima assoluta e ospitando molti autori in residenze di scrittura che sono sfociate in produzioni teatrali.
Intercity Plays, nata durante il percorso artistico del festival Intercity, raccoglie testi ed altri materiali informativi (recensioni, rassegne stampa, riviste, programmi di sala) legati alla drammaturgia contemporanea. Nuclei forti dell’archivio (ordinato in una serie di fondi dedicati a nazioni diverse) sono una ricca documentazione sul teatro quebecchese, inglese, portoghese, spagnolo, francese, tedesco, greco e brasiliano. Il criterio di catalogazione del materiale è stato scelto in modo da garantire la massima accessibilità ad un pubblico eterogeneo: registi, attori, operatori teatrali, studenti e appassionati. la scheda di catalogazione, pur seguendo le norme internazionali, include anche parametri generalmente trascurati, quali l’indirizzo del rappresentante dei diritti, iI numero degli atti, personaggi, l’abstract etc. Vengono raccolti e catalogati anche i testi inediti, generalmente considerati effimeri e quindi confinati nel limbo dei “materiali grigi”, ed emarginati o del tutto assenti nelle collezioni pubbliche.
Le condizioni dell’editoria teatrale italiana (decisamente deficitaria rispetto al teatro contemporaneo) hanno spinto la nostra biblioteca ad affiancare alla fortunata attività di coedizione con alcune case editrici nazionali (Ubulibri, ADN-Kronos Libri, Editoria & Spettacolo) una attività editoriale autonoma, attraverso la presentazione del volume Intercity Plays, pubblicazione gratuita destinata ai professionisti dello spettacolo, che permette di proseguire il lavoro di promozione della nuova drammaturgia straniera anche oltre l’appuntamento del Festival.
Questa sfida culturale ha trovato ospitalità nella periferia colta della città di Firenze, nel piccolo Comune di Sesto Fiorentino, città da sempre attenta al teatro contemporaneo e alle aperture internazionali. La biblioteca arricchisce la storia del festivaI Intercity, ormai “luogo” riconosciuto della nuova drammaturgia contemporanea internazionale, come ha confermato l’attribuzione del Premio Ubu 1997 “per un decennio di scoperte e di incontri con la nuova drammaturgia e non solo europea”.