Teatro della Limonaia – 20, 21 ottobre ore 21 – Prima nazionale
Intercity
SEE PRIMARK AND DIE!
di e con Claire Dowie – progetto e regia Colin Watkeys
(spettacolo in lingua originale con sottotitoli)
“Immagina di svegliarti un giorno, scoprendo che non puoi più comprare. Ti trovi aggrappato all’àncora della super offerta svendita e… non sei da solo…”
Un cambiamento sta spazzando il paese come una malattia: involontario, incontrollabile…
In un negozio – all’improvviso e senza segnali di allarme – una giovane donna che mastica una gomma, canticchia e chiacchiera con i suoi compagni, impallidisce, smette di masticare, smette di canticchiare, smette di chiacchierare, guarda il top frou-frou che stava pensando di acquistare, lo guarda cupa… poi lo rimette a posto, rimette tutte le cose che stava raccogliendo per provarsele. I suoi amici la guardano preoccupati. La giovane donna sembra sinceramente confusa e neanche un po’ spaventata: “Ho un sacco di top! Non ho bisogno di top! Ho dei top che non ho mai indossato!”
Una mamma tormentata – con due piccoli ribelli e un neonato – distrattamente raccoglie le merci da un carrello troppo pieno, leggendo le etichette come chi sta meditando l’acquisto, e poi rimette tutto sugli scaffali.
All’Inland Revenue, un lavoratore – normale, in giacca e cravatta, di mezza età, mite – guarda il suo schermo del computer per un po’ prima di decidere di premere cancella. Diventa ripetitivo, ossessivo… pagine e pagine… senza pensare e indifferente a ciò che viene cancellato.
Un uomo, sulla strada per il lavoro, siede nella sua auto fissando i semafori che cambiano, inconsapevole dei colpi di clacson e della fila che bestemmia la sua rabbia dietro di lui.
Il testo di Claire Dowie esamina la nostra ossessione per il “comprare o non comprare” in un mondo comico e Kafkiano che è allo stesso tempo familiare e inaspettato.
Intitolato originariamente “Buy Little Buy Less Buy Nothing At All” (Compra poco, compra meno, compra niente), Claire Dowie ha pensato che il titolo usato nella traduzione tedesca (Vedi Primark e muori) fosse ancora più divertente dell’originale e lo ha rubato: ora con il 200% di risate in più (ridi una volta e due risate sono gratis)!
Claire Dowie è stata ospitata al Teatro della Limonaia l’ultima volta con H to He (I’m turning into a Man), che ha portato in tournée in Italia, America, Germania e in tutto il Regno Unito.
Claire Dowie, drammaturga, attrice, poetessa è sicuramente uno dei personaggi più divertenti, anticonformisti ed iconoclasti della scena teatrale inglese contemporanea. Lesbica dichiarata, sposata con un regista gay e madre di due figli, è tra i maggiori rappresentanti del movimento stand-up comedy – genere teatrale simile al cabaret – improntato all’improvvisazione e al coinvolgimento del pubblico su temi sociali o di costume. Esplosiva, penetrante e leggera, la sua drammaturgia è impietosa e divertentissima. I suoi testi, in cui figura quasi sempre come attrice, sono incentrati in chiave ironica sulle problematiche connesse al ‘gender’ e all’identità sessuale, un tornado d’ironia pronto a devastare il comune senso della sessualità. Claire Dowie ha scritto anche per la tv e la radio e le sue commedie, che hanno vinto numerosi premi, sono rappresentate in italiano, spagnolo, portoghese e tedesco.