Video di “Firenze” registrato al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino (FI) nel marzo 2014.
Un progetto di Dimitri Milopulos – collaborazione costruzione scene e movimenti scenici Amedeo Borelli, Iacopo Reggioli, Lorenzo Latini, Elena Poggioni – collaborazione costruzione scene Gianni Bertoli, Lorenzo Lauro, Michele Lupi – video maker Stefano Poggioni – effetti sonori Vanni Cassori.
Firenze. Firenze la città “d’ingegni arditi”. Firenze il culto. Firenze il sogno. Firenze la “griffe”. Firenze il nido d’arte. Firenze che cresce. Firenze che diventa “grande”. Firenze che si trasforma. Firenze la “Metropolis”. Firenze la leggenda. Eh sì. La leggenda, perché in leggenda si sta trasformando. La città che tanto ha dato alla civiltà, all’arte, allo sviluppo, alla storia; la città che tutti amano anche solo perché esiste; la città magnete; la città che tutti sognano di vedere un giorno. Quella città che oggi sembra inceppata nel filo della sua storia, come se lei stessa l’avesse tessuto, svanita nei fumi del tempo, tra meandri burocratici e strani e perversi intrighi che oggi diventano baratri non facili da colmare. Quale terribile presagio si prospetterebbe se alla città d’arte per eccellenza venisse a mancare l’arte?!?
Dimitri Milopulos ha sempre sviluppato una grande passione per le miniature e i modellini, forse sono stati proprio questi ultimi la causa scatenante del suo svilupparsi come artista e del suo far teatro oggi. Già da piccolo cercava di costruire mondi e persone in scala ridotta per creare situazioni “viste dall’alto”, osservando la vita da angolazioni diverse. Ha cercato di indagare curioso anche il corpo umano, per vederlo nascere e marcire, la vita e la morte in “miniatura”, a modo suo. Questa passione, dunque, si è sviluppata negli anni creandolo come teatrante. E ancora oggi, sviluppa ogni sua idea attraverso la creazione di elaborati modellini; a questi ultimi è stata dedicata la “mostra” per il 20° anniversario di Intercity Festival nel 2007. Ora, a 30 anni di distanza dal suo arrivo in città e prendendo ispirazione dal film “Metropolis”, con tanto amore e tantissimo coraggio, cerca di vedere di nuovo Firenze, dedicandole uno spettacolo – performance tutto creato in scala, portando così in scena il suo bagaglio artistico, questa volta interamente dedicato alla città d’arte per eccellenza (la sua città), che farà rivivere in tutto il suo (non) splendore.
Lo spettacolo Firenze sarà replicato come evento speciale durante la 29° edizione di Intercity Festival (INFO).